Erano il primo piatto per eccellenza. Venivano preparati solo in occasione delle festività principali e, secondo la ricetta tradizionale, erano rigorosamente di bietole: soltanto negli anni più recenti è stato introdotto l'uso della carne nel ripieno. La preparazione avveniva o alla vigilia della festa o la mattina stessa: fare i ravioli era laborioso, soprattutto quando mancava ogni sorta di macchinario. Quel primo piatto dava solennità al giorno di festa.
U cunigliu era il piatto cucinato ogni domenica da tutte le famiglie del paese. L’uso della carne era sporadico, ma i conigli, allevati nelle stalle del paese con erba, rami da rodervi la corteccia, pane secco, garantivano un gustoso secondo nei giorni di festa. La divisione in pezzi crea tipologie diverse nel gusto. C'è chi ama i pezzi “difficili” come la testa e le costine, poco carnosi ma molto gustosi, chi i pezzi ricchi di polpa anche se risultano un po’ stopposi. Il pezzo migliore sono considerate le palette, ovvero le spalle.
Questo piatto riveste nella tradizione valebunenca una notevole importanza. Un tempo a turta verda era un cibo prettamente estivo e veniva cotta nei forni del pane del paese. Le donne, previa prenotazione da u panaté, portavano le loro teglie e andavano a ritirarle a cottura ultimata. Era abitudine scambiarsene alcuni pezzi con i vicini di casa, per cui, nei ricordi, è rimasto anche il sapore di torte di zucchine cucinate da altri. La teglia che cuoceva in forno animava i bambini consapevoli che avrebbero mangiato qualcosa di speciale che arrivava in tavola soltanto poche volte durante il periodo estivo.
Nella cucina valebunenca, così come in buona parte della Liguria, predominano i cosiddetti ripieni, poiché la prevalenza di verdure ha indotto alle farciture affinché l’aggiunta di uova e formaggio grattugiato inserisse le proteine e rendesse i cibi più sostanziosi e gustosi. Ciò implica un maggior lavoro di preparazione egregiamente ricambiato dai risultati che ne conseguono. I fiori e le cipolle ripiene sono buoni anche il giorno dopo e, in alternativa, anziché al forno, possono essere fritti in padella con olio d'oliva caldo.
Vallebona offre un'esperienza unica per le tue vacanze, è un luogo pittoresco, ricco di storia, cultura e bellezze naturali; un ambiente tranquillo e autentico.
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